00 03/12/2014 12:43
L’Associazione Artès, in collaborazione con Villa Giulia, è lieta di invitare il pubblico alla mostra collettiva degli artisti di Artès intitolata “III° Salon de la Chouette”.

L’inaugurazione della mostra si svolgerà il giorno Lunedì 8 Dicembre 2014 alle ore 18,00 presso Villa Giulia, in Via Roma n. 18 a Sant’Ilario d’Enza (RE), sala al primo piano.

Durante il vernissage, all’interno della mostra, è prevista una serata di presentazione dei libri “Il Canto del Bisonte Bianco”, “La legge di Maat”, “La porta del Sole” di Liliana Zampella.
A seguito, sarà offerto un aperitivo.
L’esposizione resterà allestita fino a Domenica 21 Dicembre 2014 compresa e si potrà visitare tutti i giorni dalle ore 9,00 alle ore 24,00. Entrata libera.

La mostra

Dopo la prima collettiva dell’associazione Artès, svoltasi nel 2009 due volte lo stesso anno, e la seconda, svoltasti nel 2010, eccoci arrivati alla terza collettiva dell’associazione, intitolata “Salon de la Chouette” (Salone della Civetta), in ricordo dei Salon de la Rose + Croix lanciati negli anni ’90 dell’800 da Joséphin Péladan ma facendo anche riferimento alla dea della Sapienza, Atena (essendo la civetta il suo simbolo per eccellenza).
L’esposizione presenterà le opere di tre diversi artisti visivi: Donadella Casolari, Gianluca Bernini, Sarah Degli Spiriti (Sarah Bernini).
Donadella Casolari, pittrice e scultrice, esporrà diverse opere pittoriche ed alcune sculture realizzate nel periodo 2012-2014. I dipinti tratteranno diversi argomenti: il tema di un mondo capovolto, come se questa nostra realtà fosse in mano a qualcuno – della cui presenza sembriamo non essere consapevoli - che vi gioca e che la fa muovere a proprio piacimento, senza porsi il problema di chi ne subisca le conseguenze; quello di un’auto-rappresentazione di sé in connessione con l’universo, mettendo a tacere i pensieri sconnessi; un altro tema sarà quello della capacità del pensiero e del nostro cervello di riprogrammarsi per evitare che il corpo si ammali, rendendo anzi possibile una forma di auto guarigione; infine, un altro tema toccato sarà quella della metamorfosi interiore, dell’alchimia spirituale che porta ad un livello superiore la consapevolezza di ciò che vogliamo e di ciò che possiamo fare ed essere. Le due sculture, invece, rappresenteranno universi ed intrecci, realizzati con la creta e dipinti.
Gianluca Bernini, fotografo, presenterà invece diverse immagini digitali realizzate nel 2012 - facenti parte a loro volta di una serie dedicata ai 4 Elementi - il cui tema centrale è, in questo caso, l’elemento Terra rappresentato da Grano ed Orzo: piante altamente simboliche, il cui ciclo è fortemente collegato alla vita dell’uomo, poiché anch’esso, come il grano e l’orzo, da un piccolo chicco che riposa nel buio, al freddo sotto terra (utero), ad un certo punto della propria esistenza esce al sole divenendo adulto e maturo ed infine viene mietuto quando è ormai giunta la sua ora. Non per nulla il grano e l’orzo erano, in antichità, simboli legati alla Dea Demetra, a cui erano dedicati i Misteri Eleusini, insieme alla figlia Kore/Persefone. Una riflessione estetica, quindi, su un tema antico come l’uomo.
Sarah Degli Spiriti presenterà invece alcune fotografie digitali realizzate nel 2014 nell’ambito dello still-life riprendendo alcune figure del pantheon egizio come Iside, Bastet, Horus ed altre divinità giocando sul contrasto tra immagini virate, alcune altamente saturate ed altre elaborate con filtri che facciano notare i lati solitamente in ombra delle immagini.
Un modo come un altro per alludere al lato nascosto (esoterico) della realtà che solitamente si cela agli occhi fisici.
Oltre a questo, esporrà un tondo realizzato in ceramica Raku nel 2010 rappresentante Maat, la Dea egizia che rappresenta l’equilibrio cosmico e la giustizia.

I libri di Liliana Zampella

Durante il vernissage verranno presentati alcuni libri scritti da Liliana Zampella facenti parte di un’unica saga che parla di Costanza, una giovane antropologa che pian piano scopre di aver vissuto diverse vite, prima di quella attuale.

Il canto del Bisonte Bianco (Boopen/Photocity Edizioni 2010) è un racconto che si svolge nell’era contemporanea, ma ci porterà alla fine del 1800. La protagonista, infatti, attraverso quello spazio temporale rappresentato dai sogni rivive l’epopea degli Indiani d’America e della loro deportazione regolamentata dagli Stati Confederati dal 1830 con l’Indian Removal Act.
La storia ci porterà a rivivere i maggiori avvenimenti della guerra di resistenza indiana con i capi più noti della storia e quindi sapremo qualcosa di più sulla vita di Toro Seduto e Cavallo Pazzo.
Occorrerà pazienza per scoprire, attraverso sedute di ipnosi della protagonista, il perché, il dove, il quando ed il come furono combattuti gli Indiani d’America per ottenere terreni per i coloni immigrati, terreni che non avrebbero potuto essere venduti né acquistati da alcuno perché “non si può vendere la terra su cui l’uomo cammina, non si può vendere la propria Madre”.
In La Legge di Maat (Photocity Edizioni, 2011) Costanza prosegue il suo personale viaggio nel tempo. I sogni le fanno conoscere vite e morti passate, in un percorso iniziatico che ha origine ai tempi degli antichi egizi, e successivamente, in La porta del Sole (Photocity Edizioni, 2012) sarà una seduta di rebirthing a spiegare a Costanza quello che la sua memoria ancestrale le riporta sulla sua vita passata ai tempi dei Celti dell’antica Albion.
Durante l’incontro saranno presenti anche alcune copie della pubblicazione “Collana Racconti” – Nuovi autori contemporanei (ed. Pagine, 2013, Roma) in cui appare un racconto dell’autrice, intitolato Un unico cuore, un unico amore tratto dalla raccolta di racconti “Prisma - Il mondo delle donne” (inedito).

Note biografiche:

Donadella Casolari

Donadella Casolari nasce a Prignano S/Secchia il 22 ottobre 1949.

“Ho amato sempre l’arte, istintivamente, senza mai documentarmi a fondo, ma guardando e ascoltando la mia emozione. Avevo sperimentato il disegno a scuola, con scarso risultato, mai avrei immaginato di dipingere. Poi, da un semplice esercizio di riflessione, in una serata di yoga, il grande amore per la pittura. Sono consapevole di mancare dal punto di vista tecnico, ma sto crescendo e intanto rendo manifeste le mille idee che mi girano in testa. Sono attratta da concetti cosmici, questo grande momento che la terra, e noi con lei, stiamo vivendo mi affascina tantissimo, ho di esso una visione positiva, molto positiva, e mi piace dirlo con il colore sulla tela.”

L’artista, che partecipa alle attività di “quARte di Egocreanet – polo scientifico Università di Firenze”, ha un suo blog personale in cui espone le proprie opere: lellacasolari.blogspot.com/

Gianluca Bernini

Nasce a Parma il 16.11.1954, lavora presso un istituto bancario d’interesse nazionale nella sede cittadina, ma sin da ragazzo si occupa di tecnica fotografica con stampa in B/N e a colori. E’ stato responsabile del “Foto Video Club Comit” dal 1985 al 2005, gestendone la sala espositiva, organizzando mostre personali e collettive. Ha prestato la sua opera per molti anni a diversi studi grafici e fotografici cittadini. Come fotoamatore ha partecipato a numerosi concorsi – locali e nazionali – riportando significativi successi e segnalazioni; ha collaborato e tuttora collabora con circoli, associazioni culturali ed enti pubblici. Molte immagini sono state pubblicate ed ha partecipato a mostre collettive e personali; ha insegnato fotografia presso circoli di diversa estrazione e nel 1991 ha organizzato un corso di fotografia per gli allievi dei 5 anni di un istituto tecnico cittadino con esercitazioni di ripresa all’aperto ed in studio, sviluppo, stampa e storia della fotografia. E’ tra i fondatori di Artès, di cui è stato Segretario-Tesoriere nel periodo 2009-2013.

Sarah Degli Spiriti

Sara(h) Bernini/Sarah Degli Spiriti nasce a Parma il 26 Settembre 1981. Dopo essersi diplomata con 100/100 presso l’Istituto d’Arte “P.Toschi” di Parma in Rilievo e Catalogazione dei Beni Culturali, prosegue gli studi, seguendo un corso post-diploma di un anno presso ENAIP di Parma per operatori dei Beni Culturali e poi iscrivendosi al DAMS di Bologna, sotto Lettere e Filosofia; attualmente, vive in provincia di Reggio Emilia. Ha collaborato con diverse riviste e siti, trattando argomenti culturali. Ha partecipato a diverse mostre, personali e collettive, con opere sia di pittura che di fotografia, in Parma e provincia così come in altre città (Modena, Roma). Ha curato diverse pubblicazioni nate da autoproduzioni tra cui i libri di Liliana Zampella realizzate per l’associazione Artès ovvero “L’Archiatra” vol. II, III, IV, “Il canto del Bisonte Bianco”, “La Legge di Maat” e “La porta del Sole” (Photocity edizioni). E’ direttore responsabile della rivista che ha fondato, Labrys (http://rivistalabrys.wordpress.com/), di cui cura anche grafica ed impaginazione. E’ presidente dell’associazione Artès (www.artesassociazione.org), di cui è tra i fondatori e per la quale cura cataloghi e pubblicazioni; è poi fondatrice del sito “La Legge di Maat” (www.laleggedimaat.net), e del canale You Tube, “Atlantis” (http://youtube.com/FigliadiAtlante) realizzato per integrare Labrys e La Legge di Maat. Ha anche un sito in cui espone i propri lavori di pittura, fotografia e artigianato: www.sarahdeglispiriti.com. Ha diverse pubblicazioni all’attivo. E’co-autrice del libro “Upui. L’Arte della strega” (Eleusi Edizioni, 2009); è autrice e curatrice del progetto “Voci Pagane” – vol. I (prima edizione: Agosto 2010, Artès edizioni; ristampa: Dicembre 2011, Anguana Edizioni) e Vol. II (Anguana Edizioni, 2012). Sempre nel 2012 ha curato il catalogo della I^ e II^ edizione di “Esomail” per Artès e sono state pubblicate due opere per cui ha realizzato foto (“La Scarzuola, Un santuario dimenticato” di Andrea Armati, Eleusi Edizioni) ed illustrazioni (e-book “Bambini e bambine la storia è finita”, ed. Digital Index di Modena, con testi di Federica Lanna). Lo stesso anno ha realizzato le immagini dei Pontos (i sigilli) degli Orixas per l'opera "Lo Sciamanesimo Afro Amerindio" di Andrea Romanazzi edito da Anguana Edizioni nel 2013.

Liliana Zampella

Nasce a Parma il 29 maggio 1955; a dieci anni inizia a scrivere su un piccolo diario di pelle rossa con lucchetto e da quel momento le si apre un nuovo mondo. Ama, tra le protagoniste di Piccole Donne, Jo di cui sente di essere una potenziale reincarnazione; vivace, amante del palcoscenico (il cui battesimo avviene all’età di tre anni), solo dopo anni, però, prende sul serio la sua scrittura. Nel 1994 scrive, infatti, un piccolo racconto autobiografico intitolato Il Cerchio che stampa in proprio ad uso della sua numerosa famiglia ma ormai il salto è fatto. Scrive Prisma, raccolta di otto racconti di storie di donne; poi Con i loro occhi, raccolta di racconti sul rapporto tra animali e bambini. Nel 2003, in occasione della guerra in Iraq scrive Il re di tutti edito da MEF nel 2005, racconto a cinque voci; nel 2006 pubblica con MEF L’Archiatra – l’altra vita di Nostradamus; con Boopen/Photocity Edizioni ha pubblicato L’Archiatra – voll. II-III e IV. Nel 2010 ha pubblicato “Il canto del Bisonte Bianco”; successivamente “La Legge di Maat” e “La porta del Sole”. Il suo blog è lilianazampella.blogspot.com/ E’ tra i fondatori di Artès, di cui è stata vice-presidente nel periodo 2009- 2013. La pagina Facebook dedicata ai suoi libri è la seguente: www.facebook.com/ILibridiLilianaZampella

Mostra collettiva dell’associazione Artès
“III° Salon de la Chouette”
L’inaugurazione della mostra si svolgerà il giorno
Lunedì 8 Dicembre 2014
alle ore 18,00
presso:
Villa Giulia
Via Roma, 18
Sant’Ilario d’Enza (RE)
Sala al primo piano.

Esporranno:

Donadella Casolari (pittura e scultura)
Gianluca Bernini (fotografia digitale)
Sarah degli Spiriti (fotografia digitale e scultura)

Durante il vernissage verranno presentati i libri di Liliana Zampella
“Il canto del bisonte bianco”, “La legge di Maat” e “La porta del Sole”

A seguito, sarà offerto un aperitivo.

L’esposizione resterà allestita fino a Domenica 21 Dicembre 2014 compresa e si potrà visitare tutti i giorni dalle ore 9,00 alle ore 24,00.

ENTRATA LIBERA

Per maggiori informazioni:
www.artesassociazione.org
associazione_artes@yahoo.it
Tel. 0522678993

L'evento su Facebook: www.facebook.com/events/1505112789767021/?fref=ts