Due mostre da visitare

Due mostre da visitare

[intervento pubblicato domenica 24 aprile 2011 nel blog personale di Sarah Degli Spiriti apparso in questa pagina:
sarahdeglispiriti.blogspot.com/2011/04/due-mostre-da-visit... ]

In questi ultimi giorni ho avuto l'opportunità di andare a visitare due mostre che ritengo essere molto interessanti per gli appassionati di arte, esoterismo, simbolismo e spiritualità.
La prima è "DANTE GABRIEL ROSSETTI, EDWARD BURNE-JONES E IL MITO DELL'ITALIA NELL' INGHILTERRA VITTORIANA" (allestita fino al al 12 giugno alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma - www.gnam.beniculturali.it).
L'esposizione presenta davvero una ricca varietà di opere di diversi artisti tra cui Edward Burne-Jones, Dante Gabriel Rossetti, William Morris (bellissimi arazzi), John Ruskin (critico d'arte ed ispiratore del movimento preraffaellita, del quale sono esposte alcune opere pittoriche), Waterhouse e molti altri esponenti di questo movimento artistico, tra cui anche autori che meno si conoscono del gruppo - o che almeno durante gli studi scolastici non si incontrano facilmente nei libri - come nel caso di George Frampton, autore di una scultura che ho trovato davvero notevole intitolata "Lamia", dal fascino indiscutibilmente "gotico".
Oltre a questo, si possono vedere diverse cromolitografie, copie di molte opere italiane realizzate da artisti inglesi (tra cui molti affreschi di Giotto) che ispirarono diversi artisti del movimento.
Per chi volesse sapere qualcosa di più riguardo la mostra, lascio di seguito il link alla pagina in cui potrete trovare il pdf del depliant dedicato all'esposizione: www.gnam.beniculturali.it/index.php?it/22/eventi/81/dante-gabriel-rossetti-edward-burne-jones-e-il-mito-dellitalia-nellinghilterra-vi...

La seconda esposizione che ho potuto visitare è "GIORGIO DE CHIRICO. DIPINTI 1910-1970. UN MAESTOSO SILENZIO" (aperta al pubblico dal 5 marzo presso Fondazione Palazzo Magnani, Reggio Emilia,www.palazzomagnani.it).
La mostra percorre sia il periodo metafisico sia quello più classico ed ispirato ad artisti come Rubens e della generazione del barocco, oltre alle vedute di Venezia.
Sebbene il periodo che va dagli anni '50 in poi - legato al ritorno al classicismo e alla pittura a cavallo tra '500 e '600 -mi sia sembrato preminente rispetto alle opere esposte del periodo pittorico metafisico (quello cioè che più mi interessa del nostro autore), è comunque interessante poter vedere il percorso di questo artista che tanto ha dato all'arte del primo '900.

Buona visione! :)

Sarah